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The price of fame

Diretto da Gus Van Sant

Uscito il 11/11/2001

Box Office

Incasso sett.

Tot.

Pos.

17 Novembre 2001

52.453.840

52.453.840

3

23 Novembre 2001

50.371.034

102.824.874

6

30 Novembre 2001

28.679.953

131.504.827

8

costo del film (1/2): 37.820.000
incasso del film (1/2): 66.752.413
Bilancio definitivo: + 28.932.410

La critica

Merlino della MAGIA production

Un film che a suo modo potrebbe segnare un'epoca nel mondo di Cinematik. Eppure presi uno per uno i vari elementi non fanno mai gridare al miracolo. La trama è sopra la media ma non appare eccelsa e gli sviluppi finali sono un po' appiccico/hollywoodiani. La locandina è diretta e concisa ma semplice. Un gradino sopra la sceneggiatura, veramente ottima e scorrevole, ma probabilmente non la migliore vista a Cinematik. Allora perché questo film sarà importantissimo? Perché nel suo complesso appare perfetto ed inattaccabile sotto ogni punto di vista. Niente è lasciato al caso a cominciare dalla vasta scelta degli attori che, contrariamente a tante altre pellicole viste sui cinema virtuali, permette di dare un volto anche a ruoli all'apparenza insignificanti. Per non parlare delle innumerevoli piccolezze visive che stuzzicano piacevolmente lo spettatore facendo in modo che arrivato alla fine del film gli rimanga una piacevole sensazione positiva. Insomma, una confezione finale che senza badare a spese ha saputo accentuare i pregi di un'opera che sarebbe potuta rientrare nella famigerata categoria dei "carini" e che invece si propone come termine di paragone grazie ad una qualità di distribuzione commerciale senza precedenti. Un voto quindi che forse farà storcere il naso ai puristi ma il cinema, quello vero, è anche e soprattutto questo.

Davide di Helzapoppin

Con un cast megastellare si presenta nei cinema il nuovo film della Buster (qui in collaborazione con la Gongo Films), un produttore che evidentemente vuole fare concorrenza, in quanto a prolificità, a Cadillac Ranch. The price of fame (ma perché un titolo in inglese?) parte come una commedia sul mondo del cinema e si trasforma poi in un thriller, sia pure senza sorprese o colpi di scena, riuscendo a mantenere il giusto ritmo per tutta la durata del film. Personalmente trovo la sceneggiatura del giovane Sgarzi inferiore alle aspettative - dopo The Divine... e La casa delle fiabe mi aspettavo qualcoa di più - ma la caratterizzazione del protagonista, che dapprima sembra un simpatico sbruffone e via via assume sfumature più inquietanti, è davvero buona, così che persino il solitamente limitato Affleck riesce a fornire una validissima prova d'attore. Peccato che la vicenda sia risolta poi in modo un po' banale e prevedibile, con troppa faciloneria (al primo "appostamento" la giornalista viene subito avvicinata dall'assassino... una bella fortuna!) e alcuni personaggi non sufficientemente caratterizzati, primo fra tutti Keanu Reeves che ha l'aria di essere nel film più per caso che per altro. Come sempre di una bellezza imbarazzante la Theron, e anche brava, mentre il resto del cast ha parti troppo brevi per lasciare il segno. In complesso un discreto prodotto d'intrattenimento, ben girato e scorrevole, ma certo non un film destinato a lasciare il segno. Strepitoso il sito dell'ottimo Buster con esaurienti note sul cast e un bel dietro le quinte e simpatico il faccia-a-faccia tra i due produttori anche se di chiara ispirazione_Iene (ahi ahi Norman... MAGIA eh? Almeno Buster è stato piì diplomatico!).

Fetch di Helzapoppin

Un thriller che cerca di portare all'attenzione dello spettatore il tema dello sfruttamento dei sogni altrui e delle meschinità che esistono ad Hollywood è sicuramente una bella scommessa. Norman e Buster ci si sono impegnati molto e la storia parte molto bene, con il personaggio di Matt interessante e ben caratterizzato. Peccato che la storia prenda ben presto una trama prevedibile: la giovane fanciulla che cade nella trappola e che traumatizzata si suicida, il fidanzato in cerca di vendetta, la caccia all'uomo. A poco valgono gli sforzi degli attori (su tutti Charlize Teron, bella e commovente) per cercare di rendere plausibile qualche passaggio forzato (tipo la giornalista che accetta di aiutare un presunto serial killer... Capisco l'intuito, ma qui si esagera). Gus van Sant si impegna, ma sembra che la carica emotiva dei suoi primi film si sia persa per strada... Il film può venire letto in una duplice chiave di lettura: come un thriller, ma in tal caso preparatevi a restare delusi oppure come denuncia sociale degli abusi di chi è potente (o di chi finge di esserlo) e delle conseguenze sulle pische più fragili e in tal caso ne esce una pellicola dignitosa, ma non memorabile. A voi la scelta.

Cesare della Cadillac Ranch productions

Un passo indietro rispetto a "La Casa Delle Fiabe" e "Divine", ma sempre un discreto film che mostra però alcune situazioni troppo forzate. Confermiamo comunque il talento dello sceneggiatore che punta decisamente in alto

Gabriel del Forum Ciak

Le due case di produzione; la Buster Films e la Gongo Films portano a termine un film che inizialmente i critici del forum-ciak della redazione “Film proposti” avevano semplicemente abbondato nel giudizio (negativamente parlando). Dopotutto si deve riconoscere onestamente che le idee a volte appaiono meno attraenti e perciò non si crede che sviluppata la pellicola ne esca un buon film. Il movie diretto per la prima volta in Cinematik (almeno credo) da Gus Van Sant e sceneggiato dal prolifico Sgarzi, con la collaborazione di Norman, si presenta ai miei occhi un modesto film. La sceneggiatura è piacevole anche se a volte si ricalca un pò troppo volutamente su certi concetti che rendono il film scorrevole ma privo di mordente. Limitativa forse la regia che non si esalta più di tanto. Gli interpreti sono stati selezionati con un buon criterio, come è nello stile dell’autore. Devo aggiungere che questo film sotto tutti i punti di vista è un buon film, anche tecnicamente, forse però gli manca qualcosa che lo faccia decollare.

VALUTAZIONI TECNICHE
REGIA : **1/2
SCENEGGIATURA: ***
MONTAGGIO: **
FOTOGRAFIA: **
SCENOGRAFIA: **
MUSICA/SONORO: ***
INTERPRETI: ***


VOTO COMPLESSIVO(personale): ***

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